Haere Mai Aotearoa! Benvenuti nella “terra dalla lunga nuvola bianca”. Elisa e Daniele verranno accolti così il 28 dicembre, dopo un lungo viaggio, al loro arrivo in Nuova Zelanda.
Il tour on the road si concentrerà sull’Isola del Nord, dove la natura manifesta tutto il suo fascino. Il centro più importante è Auckland, la rinomata City of Sails, una città moderna vera rappresentazione dell’ingegno e del progresso. Auckland offre ai suoi visitatori la possibilità di provare il loro coraggio sulla Sky Tower; è la torre più alta dell’emisfero australe, con il suo pavimento di vetro consente di stare in piedi su un vuoto di 300 metri. Uno spettacolo unico!
Nel tragitto per raggiungere la città di Coromandel, tra un paese e l’altro, si possono ammirare antichi insediamenti polinesiani presso la città di Hamilton, foreste d’alberi autoctoni, paesaggi tipici della campagna neozelandese e una serie di spiagge paradisiache dai toni del turchese e tranquille insenature. A Coromandel ogni persona ha sicuramente la possibilità di svolgere l’attività che preferisce.
Si prosegue con il tour; si raggiunge Rotorua, ricca località termale con geyser spettacolari e un antico villaggio Maori che ora ospita l’Orchid Gardens, una grande serra di orchidee che fioriscono tutto l’anno.
È il 4 gennaio, si cambia nazione. Un volo di poche ore porterà Elisa e Daniele nella Nuova Caledonia, Pays d’outre-mer, il più sperduto tra i possedimenti francesi. Anche qui gli sposini affronteranno un lungo on the road partendo dalla Grande Terre, l’isola più grande della Nuova Caledonia.
Atterrati a Noumea, scoprono un piccolo pezzo di Francia in mezzo all’oceano Pacifico! Le sue arie da Costa Azzurra, le sue panetterie e i suoi negozi di lusso, Noumea rispecchia indubbiamente questa definizione anche se questa città tentacolare ha molti altri aspetti che la rende una tra le più belle capitali del Pacifico.
Si continua sulla West Coast per raggiungere Boulouparis dove si potrà visitare una distilleria di profumi; si prosegue verso La Foa dove gli sposi faranno una mini crociera sul fiume e potranno vedere il ponte Passerelle Marguerite costruito da Guastave Eiffel. A Baourail il viaggio diventa più rilassante, la natura e i paesaggi sono le principali attrazioni; tra queste la più famosa è la Roche Percée, un’insolita formazione rocciosa che, nella fantasia della gente del luogo, avrebbe le sembianze di un volto e su cui è possibile arrampicarsi quando c’è la bassa marea. Dall’alto di questa roccia, arrivando di buon mattino, si possono ammirare le tartarughe della vicina Baie des Tortues. Infine Sarramea una cittadina felice, circondata da colline e piantagioni di caffè e centro di incontro tra le culture delle popolazioni montane e melanesiane.
Dopo tutti questi chilometri è ora di un po’ di riposo. È il momento dell’Isola dei Pini! Un gioiello verde smeraldo incastonato nel blu cobalto dell’Oceano Pacifico; spiagge di borotalco, mare cristallino, verdi ed alti pini, lagune turchesi e fluorescenti coralli attendono i nostri sposi.